Studi scientifici hanno condotto a una scoperta straordinaria: le impronte digitali parlano di noi molto più di quanto immaginiamo. Pochi sanno che si formano al quarto mese di gravidanza e rimangono invariate per tutta la vita ma appena moriamo si cancellano, lasciando completamente lisci i polpastrelli. Le impronte sono indipendenti dal DNA, dal sesso, dall’educazione o dalla nostra cultura e, correttamente interpretate, ci permettono di capire chi siamo. Indicano quali sono le nostre attitudini innate e al contempo le nostre sfide interiori, che provocando blocchi mentali o emotivi, sovente impediscono alle prime di liberarsi.
Il metodo MYMARQ individua con precisione sia le attitudini sia i blocchi e dunque ci aiuta a liberare i nostri potenziali, di cui spesso non abbiamo piena coscienza. E’ al contempo un mezzo per individuare e correggere le nostre fragilità, che frequentemente ci impediscono di mettere in luce le nostre qualità e di vivere armoniosamente la nostra relazione con gli altri.
Si tratta di un metodo scientifico, oggettivo, riproducibile e verificabile.
Nella presentazione vi spiegherò come si svolge il test, al termine della quale chi lo desidera può intraprendere questo affascinante viaggio dentro a noi stessi, che inizia in maniera semplice e naturale: basta farsi prendere le impronte.
Per saperne di più: www.mymarq.com
Luogo: Sede di AlterFestival, via Orefici 9, 38068 Rovereto (TN), inizio ore 16.00